Ti stai chiedendo se sia possibile guadagnare in Borsa? La risposta è si ma per farlo serve strategia e tanto studio. La Borsa è probabilmente il mercato finanziario che offre il maggior numero di opportunità ma non per questo significa che sia semplice fare soldi in Borsa.

Frasi come “giocare in borsa” fanno ormai parte del gergo comune ma se vuoi davvero diventare un bravo investitore devi prendere quest’attività sul serio. In questa guida troverai tanti consigli e strategie per iniziare a guadagnare soldi nei mercati finanziari, seriamente e con metodo.

Cos’è e come funziona la Borsa

La Borsa italiana è una società che ha in gestione l’intero mercato finanziario regolamentato del nostro Paese. All’interno nella Borsa valori, che ha sede a Milano, vengono negoziati titoli azionari ed obbligazionari, Futures, covered warrant e opzioni.

Parliamo di un mercato regolamentato in cui le società quotate sono alla ricerca di investitori per la propria attività. D’altro canto gli investitori vogliono fare soldi acquistando titoli e generando rendimenti interessanti.

Credere che sia possibile guadagnare in borsa solo quando il prezzo di un titolo sale è un errore perché gli investitori più abili riescono a fare soldi anche con i prezzi al ribasso. Questo è possibile operando con la vendita allo scoperto. Altro aspetta da considerare quando si parla di Borsa è che è in grado di riflettere fedelmente la salute dell’economia nazionale.

Come funziona

Il funzionamento della Borsa segue le regole dell’incrocio tra la domande e l’offerta. Solitamente se un titolo è richiesto, perché gli investitori nutrono aspettative positive, il suo prezzo sale. Viceversa se gli investitori vendono la sua domanda cala e quindi diminuisce anche il valore del titolo.

Quindi:

  • aumenta la domanda, sale il prezzo di un titolo;
  • diminuisce la domanda, cala il prezzo di un titolo.

Si tratta della legge di mercato basilare da conoscere molto bene se vuoi iniziare a guadagnare con la borsa.

Fatte le dovute premesse ti starai sicuramente chiedendo come è possibile investire in borsa. Il modo più semplice è farlo affidandosi agli intermediari finanziari noti anche come broker. Mai sentito parlare di piattaforme di trading online come Etoro? Bene, Etoro è proprio un broker (tra l’altro uno dei migliori).

L’efficienza dei mercati finanziari

I mercati sono efficienti quando una notizia finanziaria riferita ad un titolo provoca un adeguamento del prezzo di quest’ultimo molto velocemente, senza dare la possibilità agli investitori di comprare o vendere quel titolo sulla base delle nuove informazioni.

In un caso del genere l’unico modo sarebbe anticipare le notizie ragionando da investitori ed individuare le società più interessanti.

Questo è ciò che potrebbe accadere nella teoria ma il mondo degli investimenti reale è ben lontano dall’efficienza finanziaria perché le notizie non fanno muovere i prezzi velocemente.

Le notizie, positive o negative, che incidono sul prezzo futuro di un titolo producono effetti con lentezza dando tempo agli investitori di entrare o uscire dal mercato.

La non efficienza dei mercati è positiva o negativa?

Il fatto che i mercati non siano efficienti rende le cose un po’ complicate perché entrano in gioco tantissimi altri fattori da valutare quando di investe.

 Ecco tutti gli elementi su cui devi mantenere il massimo controllo quando decidi di investire in borsa.

Quante persone guadagnano comprando e vendendo azioni

La percentuale delle persone che perde in borsa è inquietante.

Infatti più del 90% dei Trader, il primo anno, perde.

Chi guadagna nel primo periodo, per eccesso di sicurezza, prima o poi farà un’operazione che gli farà perdere tutto ciò che ha guadagnato.

Quindi è impossibile guadagnare in borsa? Non esattamente.

Complicato non equivale ad impossibile.

Leggi anche: Come investire i tuoi soldi: 3 cose da sapere prima di fare un investimento

Se vuoi guadagnare in borsa segui questi consigli

Guadagnare in borsa non è un gioco perché sono necessari studio, applicazione e conoscenze. Inoltre ricorda che quando investi corri dei rischi perché nessun investimento è mai sicuro al 100% e potresti perdere, in tutto o in parte i tuoi soldi, soprattutto se non hai esperienza.

Ecco perché prima di fare soldi devi studiare ed allenarti, magari utilizzando dei conti demo ma comunque evita di investire capitali che non puoi permetterti di perdere. Ciò significa che non devi mai intaccare somme di denaro di cui necessiti per vivere.

Vediamo brevemente quali sono i concetti che dovresti tenere sempre a mente quando decidi di investire in borsa con profitto ed in modo serio.

Conoscenza delle tecniche di trading

Esistono due grandi aree di studio quando di parla di attività di compravendita dei titoli, ovvero l’analisi fondamentale e l’analisi tecnica.

L‘analisi fondamentale studia i bilanci delle società, la capacità imprenditoriale dell’impresa, le variabili macroeconomiche, il prodotto interno lordo e le aspettative sulla crescita economica.

Poi c’è l’analisi tecnica, più adatta per una strategia di trading e per attività speculative, che attraverso grafici ed indicatori cerca di prevedere l’andamento del prezzo di uno strumento finanziario.

Le 2 strategie possono essere combinate tra loro oppure può essere scelta un tipo di tecnica piuttosto che l’altra.

La scelta viene fatta prevalentemente in funzione dell’orizzonte temporale su cui si sceglie di fare compravendita di titoli.

Per fare un esempio, se vuoi fare trading (il cosiddetto scalping dove apri e chiudi le posizioni in giornata) non ti interessa l’analisi fondamentale ma devi usare solo l’analisi tecnica.

Invece per un trading basato su grafici giornalieri può essere interessante la combinazione di entrambe.

Per strategie di lungo periodo l’analisi tecnica viene sempre meno e prende importanza l’analisi fondamentale.

Come vedi già la sola scelta tra analisi tecnica e analisi fondamentale richiede una certa competenza.

Dietro l’analisi fondamentale e dietro l’analisi tecnica ci sono studi e studi effettuati e c’è davvero tanto da studiare.

Ad esempio, per quanto riguarda l’analisi tecnica ci sono centinaia e centinaia di indicatori e decine di pattern grafici che sono interessanti ma che funzionano solo combinati con altri indicatori.

Quindi ti lascio immaginare quante infinite combinazioni ci sono per individuare quella vincente per il tuo Trading.

Inoltre tieni presente che un tipo di strategia potrebbe funzionare benissimo su un mercato e male su un altro.

Anche Larry Williams, uno dei più grandi trader al mondo, aveva il suo mercato preferito che era quello dei titoli di Stato americani.

Ma perché anche grandissimi Trader poi alla fine riescono meglio su certi mercati e meno su altri?

Acquisisci esperienza

Perché alla fine quello che conta è l’esperienza.

Facendo test e studi un trader acquisisce una certa sensibilità su quel titolo o quell’azione, che viene dettata proprio dalle ore e ore che vengono passate a studiare e a tradare quel mercato.

Questo ti dimostra anche che non c’è solo la teoria ma come sempre è importante anche la pratica.

Gestione del money management 

Secondo tantissimi trader è più importante il money management rispetto allo studio dell’analisi tecnica.

In uno dei libri più famosi dell’analisi tecnica, scritto da Larry Williams, nel capitolo dedicato al Money management si parla della lezione più importante di tutto il libro. 

Il Money Management quindi non è una cosa che va tralasciata ma è un tassello che permette di tenere in piedi il castello del guadagnare in borsa.

L’importanza dell psicologia in borsa 

 Quanto credi che la psicologia sul trading sia importante da 1 a 10?

È davvero molto importante la psicologia se si vuole guadagnare in borsa perché quando si ha a che fare con la paura di perdere dei soldi, e anche tanti, scattano dei meccanismi che ti fanno prendere decisioni senza avere la lucidità giusta.

Per darti un’idea di quanto sia importante la mente umana sulle operazioni di borsa, pensa ai crolli dei mercati finanziari ed a quanto panico si genera a partire dalle notizie che senti in televisione. 

Ci sono infatti un sacco di persone che vendono titoli che stanno continuando a macinare utili solo per paura di perdere tutto. 

Non c’entra qui la psicologia?

Uno dei primi a dire che la psicologia interessa molto sui mercati finanziari si chiama David Kahneman, uno psicologo che per questi studi ha vinto il premio Nobel per l’economia. 

Quella della relazione tra psicologia e finanza si chiama finanza comportamentale e conta una marea di studi scientifici tra cui proprio gli errori che si possono fare con il trading e con l’acquisto delle azioni in generale. 

Conclusioni

Si può guadagnare in borsa ma con la consapevolezza si tratta di un’attività complessa, che richiede tanto studio di conoscenze tecniche, money management e psicologia.

Oltre il 90% di chi fa Trading, infatti, il primo anno della sua attività perde e la maggior parte smette di inseguire i soldi facili promessi dal trading perché appunto facili non sono.