Chi può aprire un conto corrente

chi può aprire un conto corrente

Il conto corrente è uno strumento utile a tutti, tuttavia la legge pone alcuni particolari requisiti che devono essere in possesso di chi si appresta a chiedere l’apertura di un conto.

Il primo requisito è quello della maggiore età: i minori di 18 anni, infatti, non sono abilitati a farne richiesta, mentre una volta raggiunta la maggiore età, chi lo desidera può rivolgersi a un istituto di credito di sua scelta e chiedere l’apertura del conto corrente. A tal proposito, dai un’occhiata al nostro articolo sui conti correnti per bambini.

Per i minorenni, esistono soluzioni alternative, purché vi sia l’autorizzazione dei genitori come nel caso del conto Tinaba 

Ulteriori parametri da rispettare sono quelli legati alla propria attività, per cui è necessario che il richiedente non sia mai stato dichiarato oggetto di fallimento, né iscritto nel registro dei protesti, godendo quindi di affidabilità nei pagamenti.

Infine viene talvolta richiesta ai correntisti la residenza sul territorio nazionale italiano, anche se i residenti all’estero per motivi di studio o lavoro possono comunque ottenere l’apertura di un conto corrente in Italia; in alcuni casi, anche gli stranieri non residenti possono usufruire dello stesso servizio. In alternativa puoi anche valutare l’attivazione di una carta prepagata per stranieri come la Viabuy per cui è necessaria la residenza in un Paese europeo.

Chi rientra in questi casi, dovrà tuttavia sottostare ad alcune limitazioni delle operazioni consentite e pagare un costo più alto per il proprio conto corrente.

Non sono previsti per i richiedenti vincoli di reddito.

Prepararsi all’apertura del conto

Se sei in possesso di tutti i requisiti appena elencati, questo vuol dire che non avrai problemi ad aprire il tuo conto corrente; a questo punto, però, dovrai valutare con attenzione e scegliere l’istituto di credito più adatto alle tue esigenze.

Per prima cosa, quindi, dovrai confrontare le offerte delle varie banche, sia fisici sia online, confrontando tutte le offerte sul mercato e leggendo attentamente le opzioni che ti vengono presentate nei fogli illustrativi.

I documenti necessari per aprire un conto corrente

documenti per aprire un conto corrente

Arrivare in filiale preparato, con tutti i documenti necessari all’apertura del conto (o avere tutto a portata di mano se scegli un conto online) ti aiuterà a risparmiare tempo.

Ecco allora tutto quello che c’è da sapere sui documenti necessari al momento della richiesta, prima ancora di contattare l’istituto di credito prescelto e di prendere un appuntamento.

Se hai scelto di recarti in banca, l’operatore ti chiederà di consegnargli una copia della tua carta d’identità, una copia del tuo codice fiscale (o della tessera sanitaria) e una copia del tuo certificato di residenza (non tutti gli istituti lo richiedono, ma per essere pronto a qualsiasi evenienza, porta una copia con te in banca).

Infine, ti verrà chiesto di comunicare il codice IBAN (International Bank Account Number) dei tuoi eventuali conti presso altri istituti di credito (o in altre filiali della tua banca) per identificare con certezza i tuoi conti correnti.

Quando ti rivolgi a un istituto online, dovrai fornire tutte le copie dei documenti sopra citati, scansionandoli e inviandoli online agli indirizzi preposti.

Ti ricordo che tra i documenti identificativi che puoi fornire, oltre alla carta d’identità, sono compresi anche passaporto e patente, mentre per attestare la tua residenza va bene anche una semplice fattura delle tue utenze domestiche.

Ricorda che per fornire copia dei documenti, puoi anche semplicemente fotografarli col tuo smartphone e poi inviarli all’istituto online.

Quando il tuo conto corrente online viene aperto, dovrai fare un versamento (anche minimo) dal tuo precedente conto corrente, secondo quanto stabilisce la legge antiriciclaggio per la tua identificazione finanziaria; in alternativa, potrai identificarti tramite RID (Rapporto Interbancario Diretto) con il quale il titolare di un conto autorizza l’istituto di credito in questione a ricevere addebiti sul proprio conto.

La firma del contratto

Una volta forniti tutti i documenti alla banca, ti verranno subito consegnati il foglio illustrativo e il contratto da firmare.

Ricordati di conservare sempre una copia di questi documenti.

A questo punto, con il tuo nuovo codice IBAN, puoi iniziare a depositare il denaro sul conto e iniziare immediatamente a utilizzarlo.

Nel caso tu abbia scelto un conto corrente online, dopo aver inviato tutta la documentazione richiesta, attendi la conferma della banca.

Apertura del conto corrente: alcuni dettagli utili da sapere

La procedura che hai appena letto è semplice, per cui non spaventarti all’idea di dover consegnare in banca una grande mole di documenti, tuttavia devi sapere che al momento dell’apertura del tuo conto, in banca potrebbero essere necessari alcuni ulteriori step.

Per inquadrare il tuo profilo finanziario in base ai parametri della legge antiriciclaggio, potresti dover fornire le informazioni relative alla tua professione e agli usi che intendi fare del conto.

Quando scegli il conto corrente, valuta attentamente le tue esigenze e la tua situazione, perché esistono diversi tipi di conto corrente che possono essere utili in base alle tue attività (ad esempio, se sei uno studente universitario, puoi usufruire di un conto corrente apposito).

Se non sei un cittadino italiano, potrebbe esserti chiesto di consegnare (o inviare) una copia del tuo passaporto o del permesso di soggiorno.

Se desideri aprire un conto cointestato, ricorda che è necessario fornire tutti i documenti di entrambi gli intestatari.

Nel caso in cui non dovessi essere in possesso di tutti i requisiti necessari per l’apertura del conto, la banca potrebbe respingere la tua richiesta.

In questi casi, potresti doverti avvalere di soluzioni alternative.

Tempistiche e costi

Come hai già letto in precedenza, quando scegli la banca presso cui aprire il tuo conto corrente, è utile confrontare tutte le offerte e leggere i fogli informativi prima di firmare il contratto; in generale, però, ci sono delle tempistiche e dei costi a cui puoi fare riferimento per confrontarli con quelli che ti vengono proposti.

Quando ti rechi in una filiale della banca prescelta, otterrai immediatamente il contratto da leggere e firmare dopo aver fornito i tuoi documenti e potrai subito iniziare a usare il tuo conto corrente; veloce, ma meno immediata è invece la modalità online, scegliendo la quale dovrai inviare i tuoi documenti a un operatore che controllerà il materiale da remoto: per questo motivo potresti dover attendere fino a un massimo di alcuni giorni, prima di poter firmare il contratto.

I tempi si allungano invece se scegli un conto corrente con carta di credito: in tal caso gli accertamenti sulla tua affidabilità finanziaria richiedono una ricerca da parte dell’istituto di credito, che causerà tempi di attesa maggiori.

Alcuni conti correnti online sono gratuiti, mentre altri ti presentano offerte con canoni vantaggiosi, per cui devi confrontare tutte le offerte sul mercato, per trovare quelle più adatte alle tue esigenze.

Generalmente, però, i conti correnti con depositi annui superiori ai 5.000 euro hanno costi che si aggirano intorno ai 30.00 o 35.00 euro annui. Molte banche offrono la possibilità di azzerare totalmente il canone per il primo anno.

Una panoramica sui servizi a tua disposizione

Di seguito ti propongo una piccola panoramica sui principali servizi a cui avrai accesso, dopo aver aperto il conto.

Grazie al tuo conto corrente potrai eseguire e ricevere bonifici, usufruire di carta di debito o di credito, domiciliare le utenze, accreditare stipendio o pensione direttamente sul tuo conto e naturalmente avrai a disposizione l’app della banca, che ti consentirà di gestire le tue finanze comodamente da casa, tramite home banking su smartphone o tablet.