Nonostante i tassi d’interesse molto bassi, è ancora possibile trovare delle polizze a capitale garantito profittevoli. Alcune assicurazioni pongono dei limiti ed altre propongono polizze miste di cui solo una percentuale è effettivamente garantita.

Nei prossimi paragrafi cercheremo di capirne il funzionamento.

Come funzionano le polizze a capitale garantito

La polizza a capitale garantito è un prodotto assicurativo e, come tale, nel suo contratto sono esplicitate le caratteristiche e le prestazioni che offre: dove investe, i vincoli e le garanzie , eventuale rendimento garantito minimo, i vincoli, i costi, ecc…

Tuttavia, il cuore pulsante di questo genere di prodotti assicurativi si chiama gestione separata.

La gestione separata è il fondo dove vanno a confluire i tuoi soldi, che vengono gestiti da degli esperti il cui obiettivo è portare il tuo capitale a profitto.

Questo rendimento viene poi decurtato della commissione per gestire questi soldi e ne viene fuori il rendimento netto della gestione separata. 

Su questa somma viene poi addebitato il costo della polizza a capitale garantito. 

Quindi, quando sottoscrivi una polizza a capitale garantito devi sostenere sia il costo della gestione separata, che il costo della polizza.

Compresi quali sono i costi di questo genere di polizze, entriamo nel vivo del capitale garantito o meglio, del rendimento minimo garantito.

Le assicurazioni, in realtà, non parlano di capitale garantito ma di minimo garantito, che quasi sempre è pari a zero.

Ma di che rendimento minimo garantito si tratta?

Qualora il rendimento lordo della polizza dovesse essere pari a zero, non ti verranno addebitate le commissioni della gestione separata ma dovrai comunque pagare le spese dell’assicurazione.

Nonostante quanto appena detto, le polizze a capitale minimo garantito sono i prodotti assicurativi che riescono a dare maggiori tutele in termini di rendimento e garanzia del capitale.

Quanto costano le polizze a capitale garantito

Come hai letto nel paragrafo precedente, le polizze a capitale garantito hanno la commissione per la gestione separata, ovvero le commissioni da pagare ai gestori del fondo che cercano i migliori rendimenti a basso rischio.

Poi c’è la commissione per costruire il prodotto assicurativo, ovvero la commissione che si paga per firmare quel contratto che ti dice che c’è un rendimento minimo pari a zero.

A queste commissioni di gestione annue vanno aggiunti eventuali commissioni di ingresso e di uscita. 

Le commissioni di uscita se ci sono in genere le trovi solo nei primi anni.

Come vengono tassate queste polizze

Per quanto riguarda la tassazione delle polizze a capitale garantito, questi prodotti assicurativi prevedono due tassazioni separate:

  • al 12,50% per i titoli di Stato;
  • al 26% per le altre tipologie di prodotti;

Come fanno a garantire il capitale?

Le polizze a capitale garantito riescono a garantire ancora un rendimento minimo sull’investimento grazie a un meccanismo di valorizzazione delle quote che permette alla compagnia assicurativa di retrocedere ancora il rendimento.

Le polizze a capitale garantito hanno una valorizzazione a prezzo storico.

In pratica nella valorizzazione delle quote della gestione separata non si tiene conto della variazione di prezzo che subiscono le obbligazioni ma soltanto del prezzo di acquisto e delle cedole.

Facciamo un esempio.

La compagnia assicurativa nel 2010 compra un titolo di Stato con rendimento 5%, scadenza 30 anni.

Nel frattempo, siccome i tassi scendono, tutti vogliono comprare quelle obbligazioni al 5% e ciò fa aumentare il prezzo dell’obbligazione.

Se fosse stato un fondo di investimento normale, il fondo avrebbe dovuto valorizzare anche il guadagno in conto capitale.

Ma siccome è una gestione separata la compagnia assicurativa non valorizza questo guadagno ma nel bilancio del fondo conteggerà solo la cedola del 5% che verrà riconosciuta ogni anno non tenendo conto del prezzo che fa quello obbligazioni sul mercato.

Questo meccanismo permette di stabilizzare i rendimenti da un lato e di far avere dei flussi cedolari più o meno costanti dall’altro.

Rischi polizze a rendimento garantito

Il problema delle polizze a capitale garantito è la concentrazione del rischio

Una buona percentuale di titoli presenti nel portafoglio delle gestioni separate è composto da titoli di Stato italiani. 

E nel momento in cui si sceglie questo investimento non ha senso comprare ad esempio titoli di Stato italiani per diversificare ma sarebbe più opportuno optare per altre forme di investimento.