Definizione di investitore

investitore

L’investitore  ha un obiettivo di medio/lungo periodo ed è svincolato da una logica di performance di breve periodo. Ciò significa che è meno preoccupato delle oscillazioni di prezzo nel breve periodo perché è convinto della bontà dell’investimento.

Un esempio lampante di investitore è colui che investe in una startup. Un soggetto che investe in un’azienda in fase di startup non sta facendo speculazione di breve periodo, non sta scommettendo ma finanziando una nuova impresa, consapevole che i frutti del suo investimento arriveranno nel medio/lungo periodo.

L’investitore per eccellenza è Warren Buffett che, prima di decidere se investire o meno in un’azienda ne osserva la capacità di fare futili, il prezzo e non è interessato a oscillazioni di prezzo di breve periodo. 

Definizione di speculatore

Etimologicamente il termine speculare deriva dal latino specola, che significa osservare, anticipare gli avvenimenti futuri cogliendo l’attimo giusto.

Lo speculatore ha l’obiettivo di guadagnare in un tempo molto ristretto, anche nel giro di pochi secondi, come ad esempio fanno i trader con lo scalping.

Una prerogativa dello speculatore è la ricerca del timing, ovvero del momento giusto per entrare ed uscire dal mercato. Lo speculatore, attraverso i propri studi e la propria esperienza, cerca di trarre il massimo profitto nel minor lasso di tempo possibile.

Si può essere speculatori e investitori sullo stesso strumento finanziario?

speculare e investire

Sulla maggior parte degli strumenti finanziari si può essere sia investitori che speculatori.

Warren Buffett, ad esempio, acquista per la maggior parte titoli che sono quotati sui mercati finanziari e lui ha una strategia da investitore. Allo stesso tempo, su quegli stessi titoli, ogni giorno migliaia di persone fanno attività di speculazione finanziaria acquistando e vendendo il titolo anche nel giro di pochi secondi. 

Gli speculatori sono brutti e cattivi?

Non è detto che la speculazione abbia solo aspetti negativi. In alcuni contesti, come nel mercato azionario, contribuisce a garantire la liquidità, genera tantissimi posti di lavoro e un elevato gettito allo Stato. 

Tuttavia, diventa pericolosa quando può generare delle bolle speculative oppure può essere la causa di crolli troppo repentini di alcune attività finanziarie.