Il reward based crowdfunding permette di raccogliere fondi dalla folla offrendo a ciascun soggetto finanziatore un regalo in ringraziamento del sostegno al tuo progetto.

Il suo funzionamento è facile comprenderlo già dal termine reward, che in inglese significa appunto ricompensa.

Si tratta della primissima forma di crowdfunding ed è forse quella più nota ed utilizzata ancora oggi, in quanto basato sul naturale meccanismo della reciprocità.

Un soggetto finanzia economicamente il tuo progetto e tu, per ringraziarlo, predisporrai una ricompensa proporzionata alla sua donazione.

Ora che sai cos’è il reward based crowdfunding, nei prossimi paragrafi ti darò alcuni consigli per presentare al meglio un progetto di raccolta fondi con questo sistema.

Inoltre conoscerai le principali piattaforme reward based italiane ed internazionali.

Scegli con cura le ricompense per ciascuna donazione

Dopo che il tuo progetto viene accettato dalla piattaforma di crowdfunding che hai scelto di utilizzare, dovrai necessariamente promuoverlo.

Cerca di sfruttare al meglio piattaforme come Facebook, Instagram ed apri un sito internet.

Tuttavia, il vero segreto per far decollare sul serio un progetto di raccolta fondi reward based è scegliere con cura le ricompense per i tuoi sostenitori.

Individua delle somme prestabilite che i finanziatori possono elargire in tuo favore.

Parti con somme basse, anche intorno ai 5€, per poi arrivare a somme più consistenti che possono anche superare i 100€.

Per ciascuna somma individua una ricompensa che sia proporzionata all’entità della donazione.

Facciamo un esempio per comprendere meglio questo concetto importante

Supponiamo che il tuo progetto consista nello scrivere un libro di poesie e che tu abbia fissato i seguenti tagli di donazione:

  • 5€
  • 20€
  • 50€

Ora quello che dovrai fare è individuare le ricompense giuste per ciascun taglio.

Ecco un’idea:

  • per chi dona 5€ aggiungerai un ringraziamento nel tuo sito internet, con tanto di nome, foto e dedica del finanziatore;
  • con la donazione di 20€ la ricompensa consisterà nell’inviare la copia del libro in formato PDF, via mail;
  • con 50€ invierai direttamente una copia fisica del libro al finanziatore.

Le somme dell’esempio sono solo indicative e tu potrai decidere di spingerti fin dove reputi opportuno.

Per intenderci, potresti anche fissare una donazione massima che supera i 1000€.

Perché è importante commisurare le ricompense alla donazione in un progetto reward based

Scegliere le ricompense giuste in un progetto di reward based crowdfunding è importante per rispettare il concetto di reciprocità ed invogliare le persone a sostenerti.

Per quanto bello possa essere il tuo progetto, i tuoi potenziali sostenitori devono:

  • essere spronati a donare attraverso la promessa di un bel regalo legato all’idea che stai cercando di finanziare;
  • sentirsi ripagati con un dono proporzionato alla loro donazione.

Si tratta di due concetti importanti che possono decretare il successo oppure il fallimento del progetto.

Quindi prestaci molta attenzione.

Ti consiglio di dare un’occhiata a tutti i progetti di reward based crowdfunding che sono riusciti a raccogliere la somma che si erano prefissati di raggiungere.

Osservando come sono stati impostati i progetti di successo, infatti, potrai ottenere spunti molto utili.

Quali sono le più importanti piattaforme di reward based crowdfunding?

Prima di salutarci, è arrivato il momento di farti conoscere quali sono le principali piattaforme su cui puoi avviare una raccolta fondi reward based.

Ecco le più importanti:

  • Eppela;
  • Limoney;
  • Produzione dal basso;