Sei alla ricerca di finanziamenti rivolti alle aziende agricole perché vuoi avviare una nuova attività in questo settore oppure intendi far crescere la tua impresa già esistente?

In quest’articolo ti parlerò proprio dei finanziamenti per l’agricoltura, sia nazionali che europei. Prima di proseguire sappi che gran parte delle misure economiche poste in essere a favore del settore agricolo italiano, sono nate con lo scopo di combattere la crisi e rilanciare questo importantissimo comparto della nostra economia. L’obiettivo primario è quello di incentivare le nuove generazioni ad avvicinarsi all’imprenditoria agricola, fornendo loro contributi e sussidi di vario genere. Sono tantissimi, infatti, i bandi pubblici rivolti agli imprenditori agricoli a condizioni particolarmente agevolate. Dai finanziamenti per l’insediamento dei giovani in agricoltura alle agevolazioni per il ricambio generazionale, passando per i contributi dell’Unione Europea.

Finanziamenti per l’agricoltura: enti preposti all’erogazione

Prima di scoprire quali sono i finanziamenti disponibili a favore dell’agricoltura, devi sapere chi sono gli enti autorizzati ad erogare i fondi agli aspiranti imprenditori agricoli o alle aziende già esistenti. L’Unione Europea è da sempre impegnata nell’agevolare le piccole e medie imprese del settore agricolo per favorire la crescita e l’occupazione. Discorso simile va fatto per le Regioni italiane, anch’esse pronte a sostenere con adeguate risorse finanziarie, anche a fondo perduto, gli investimenti delle aziende agricole.

Un altro ente particolarmente attivo è Il CreditAgri Italia Coldiretti, presente un po’ su tutto il territorio per garantire servizi qualificati in materia di finanza e credito di impresa. Unione Europea, Regioni, CreditAgri Italia Coldiretti ma, anche e soprattutto, l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA). Si tratta di un ente pubblico economico previsto dal decreto legislativo 29 ottobre 1999 n. 419, istituito per affiancare le Regioni nelle diverse attività di riordino fondiario, tramite l’ampliamento della proprietà agricola e forme di garanzia finanziaria e creditizia per il settore agricolo. Inoltre, altri finanziamenti alle aziende agricole sono erogati dagli Istituti di credito, proprio in seguito alla convenzione firmata con l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare.

Naturalmente se hai un’impresa agricola o, aspiri a diventare un imprenditore agricolo, per accedere a un finanziamento agevolato o a fondo perduto devi presentare agli organi competenti un serio e lungimirante progetto completo della documentazione richiesta dal bando di riferimento. Adesso che conosci chi sono i principali enti che erogano i sussidi, scopriamo quali sono i finanziamenti all’agricoltura ai quali puoi accedere.

Agevolazioni per il ricambio generazionale

Lo scopo di questa misura a favore dell’agricoltura è favorire il ricambio generazionale e l’ampliamento delle imprese già esistenti. Si tratta perlopiù di agevolazioni riservate alle micro, piccole e medie imprese del settore agricolo, formate da giovani con un’età anagrafica che va dai 18 ai 40 anni non compiuti. Gli interventi sono rivolti ai subentri e gli ampliamenti di imprese agricole regolarmente costituite, sane finanziariamente e con operatività sul territorio italiano.

Le agevolazioni prevedono la concessione di un mutuo a tasso zero, per una somma non maggiore al 75% dei costi ammissibili. In alternativa ai mutui a tasso zero, nelle regioni Campania, Molise, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Sicilia e Sardegna è previsto un finanziamento a fondo perduto fino a un massimo del 35% dei costi ammissibili. Si tratta di altre forme di agevolazioni, mutuo a tasso zero o contributi a fondo perduto, che devi conoscere bene se vuoi investire nell’agricoltura.

Bando INAIL 2019 a fondo perduto per l’acquisto di trattori nuovi

Il bando INAIL 2019 prevede lo stanziamento di alcuni milioni di euro per sostenere le aziende agricole nell’acquisto di nuovi trattori. Gli investimenti, per essere ammessi ai contributi a fondo perduto, devono puntare a migliorare le condizioni dell’agricoltore in termine di sicurezza e salute, anche appunto attraverso l’acquisto di macchinari nuovi. Le finalità riguardano la riduzione dell’inquinamento ambientale, l’abbattimento delle spese di produzione e il miglioramento dei rendimenti produttivi.

L’agevolazione economica interessa tutte le regioni italiane e prevede un contributo pari al 40% nei casi di titolari con un’età superiore ai 40 anni, mentre del 50% quando il titolare non ha ancora compiuto i 40 anni. Il bando INAIL ha dunque chiaramente come scopo principale quello di ridurre la rumorosità e le emissioni delle macchine agricole e di ottimizzare la produttività.

Contributi dell’Unione Europea

L’Unione Europea prevede interventi finanziari per una platea ampia di progetti in settori diversi, tra cui quello dell’agricoltura e lo sviluppo rurale. Risorse economiche gestite in base a delle regole molto rigorose per garantire investimenti responsabili e trasparenti. Fondi gestiti in collaborazione con le istituzioni nazionali e regionali per individuare al meglio i beneficiari ed effettuare i dovuti controlli di rito.

Devi sapere che buona parte dei contributi europei sono distribuiti per le pratiche agricole ecologiche, vale a dire per diversificare le colture, per la corretta conservazione dei prati e per altre misure a tutela dell’ambiente. Solo gli agricoltori che utilizzano metodologie agricole pienamente in linea con il rispetto dell’ambiente possono aspirare ad ottenere i sussidi,  in proporzione alla superficie dei loro terreni.

Un’altra tipologia di contributi europei sostiene la formazione degli agricoltori in relazione all’apprendimento di nuove tecniche. In ogni caso, ogni Stato membro dell’UE, stabilisce le condizioni necessarie per l’accesso ai contributi ed è direttamente responsabile dei finanziamenti erogati sul territorio nazionale. Per il periodo 2014-2020 il Programma nazionale di sviluppo rurale del nostro Paese è stato approvato dalla Commissione Europea e finanziato per 2,14 miliardi di euro. Vediamo ora in sintesi alcune voci dei contributi europei a fondo perduto messi a disposizione delle aziende del settore agricolo per il 2019:

  • Contributi per favorire le assunzioni dei disoccupati e a sostegno degli investimenti nelle imprese agricole per la regione Marche;
  • Contributi per incentivare gli investimenti nei territori colpiti dal terremoto per le regioni Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio;
  • Contributi fino al 100% per favorire gli investimenti legati alle infrastrutture nel settore agricolo per la regione Abruzzo;
  • Contributi fino al 50% per il sostegno delle imprese agricole per la regione Lombardia;
  • Contributi fino al 50% a favore dello sviluppo degli agriturismi e fino a 50mila euro per l’insediamento di agricoltori giovani per la regione Emilia Romagna;
  • Contributi fino a 70mila euro per favorire l’insediamento di nuovi giovani agricoltori per la regione Friuli Venezia Giulia;
  • Contributi fino al 100% per ripristinare i terreni agricoli per la regione Basilicata.

Finanziamenti per l’agricoltura da parte degli istituti di credito

Tra le opportunità per il settore agricolo sono da ricordare anche i finanziamenti concessi dagli istituti di credito sotto forma di prestito a condizioni favorevoli per tassi di interesse, facilità di richiesta e di erogazione. Generalmente i prestiti garantiti dalle banche per le aziende agricole mirano a finanziare le spese di gestione aziendale, gli interventi per le anticipazioni dei contributi a fondo perduto previsti dalla Politica Agricola Comunitaria (PAC), i finanziamenti per lo sviluppo delle imprese agricole attraverso mutui per incentivare la produzione e l’acquisto di terreni, e altre forme di finanziamento stabilite con delle specifiche convenzioni.

Per avere un quadro chiaro della situazione, relativamente ai finanziamenti delle banche, potresti provare a informarti presso i diversi istituti di credito al fine di conoscere la soluzione più in linea con le tue necessità.

Conclusioni

Come avrai avuto modo di comprendere leggendo questo articolo, consultare con una certa continuità i siti ufficiali degli enti preposti all’erogazione dei contributi è un’ottima abitudine per tenerti aggiornato su eventuali finanziamenti per l’agricoltura. Le soluzioni per investire nel settore agricolo accedendo a qualche importante agevolazione economica, finanziamenti a fondo perduto o a tasso zero, esistono e sono numerose.

La cosa fondamentale che non devi mai dimenticare è quella di dedicare tempo e pazienza alla lettura dei bandi o affidarti direttamente alla consulenza di un esperto della materia. Solo così un eventuale tuo investimento nel campo dell’agricoltura diventerà più leggero, riducendo così notevolmente i rischi di impresa. Spesso proprio la mancanza di fondi e le preoccupazioni per i rischi di impresa fanno abbandonare sul nascere le buone intenzioni di partenza, cosa da non fare prima di conoscere le opportunità riservate dai finanziamenti per l’agricoltura.