Il crowdfunding immobiliare funziona in modo molto semplice ed intuitivo.
Da una parte ci sono le imprese che hanno necessità di reperire capitale per finanziare i propri progetti immobiliari.
Dall’altra ci sono gli investitori che sono alla ricerca di progetti immobiliari interessanti su cui investire e guadagnare rendimenti interessanti che possono arrivare anche al 14%.
Nel mezzo ci sono ovviamente le piattaforme di crowdfunding immobiliare, come Relender o Crowdestate, che svolgono l’importante ruolo di tramite fra gli investitori e le imprese che vogliono finanziare i propri progetti immobiliari.
Nello specifico questo è il funzionamento del cosiddetto crowdlendig immobiliare dove lending, in inglese, sta proprio per prestito.
Per capire come funziona il crowdfunding immobiliare bisogna infatti proprio fare riferimento al funzionamento di un semplice prestito.
L’investitore presta del denaro, l’imprenditore riceve il capitale e si impegna a restituire il prestito più gli interessi entro un certo periodo di tempo.
Come ci si iscrivere ad una piattaforma di crowdfunding immobiliare
Ora che sai a grandi linee come funziona il crowdfunding immobiliare sicuramente ti starai chiedendo cosa serve per iscriversi ad un sito per investire in immobili.
Da investitore non dovrai fare altro che creare un tuo account in modo gratuito e senza impegno.
Sarai libero di visionare tutti i progetti presenti in piattaforma e decidere se, quando e quanto investire.
Per avere a disposizione il ventaglio di scelte più ampio possibile, il consiglio è di iscriversi gratuitamente a più di una piattaforma. Trovi le più interessanti e sicure in Italia su questo articolo dedicato al crowdfunding immobiliare ed ai migliori siti per investire in immobili.
Solitamente i mezzi di pagamento accettati dai siti di crowdfunding immobiliare sono carte di credito o debito e bonifici.
Quali sono i rendimenti e quando vengono liquidati
Ogni piattaforme ha le sue regole.
Alcune liquidano gli interessi maturati mensilmente altre invece annualmente o con intervalli di tempo differenti.
A cambiare è anche la percentuale del rendimento che, a grandi linee, oscilla tra il 7% ed il 14%.
Come faccio a valutare i progetti?
Il funzionamento del crowdfunding immobiliare è semplice perché una volta conclusa la registrazione su una delle tante piattaforme disponibili in Italia, potrai comodamente osservare e valutare i progetti visionando con grande attenzione i rispettivi business plan.
In questo modo conoscerai in modo approfondito il progetto e potrai decidere su quale ti conviene investire con molta più cognizione di causa.
Cerca di scegliere i progetti che ti sembrano più solidi e soprattutto sono sempre da prediligere quelli in cui la società che sta richiedendo il finanziamento ha investito gran parte dei suoi capitali.
Inoltre, per i progetti la cui raccolta fondi è già stata avviata, puoi monitorare volta per volta il denaro già raccolta e quanto manca al raggiungimento dell’obiettivo prefissato.
Qual è l’investimento minimo richiesto?
La cosa bella del crowdfunding immobiliare è che gli investimenti minimi richiesti per finanziare un progetto spesso sono molto bassi.
Per esempio su Relender puoi iniziare ad investire a partire da 50€.
In generale l’investimento minimo richiesto più alto ammonta a 250€.
Insomma parliamo di somme molto basse che permettono di iniziare ad investire su progetti immobiliare anche a chi non dispone di grandi capitali.
Che differenza c’è tra lending ed equity
Ciò di cui abbiamo parlato fin qui è il crowdlending immobiliare perché gli investitori prestano denaro in cambio di un rendimento.
Con l’equity invece si diventa a tutti gli effetti soci della società che si è deciso di finanziare, acquisendo il diritto di percepire gli utili e l’onere di partecipare alle eventuali perdite.
Quanto sono rischiosi i progetti
In tema di perdita voglio sottolineare come crowdfunding immobiliare non sia privi di rischi.
Il rischio è insito in qualsiasi investimento e quindi in rendimento non possono mai essere considerati certi al 100%.
Questo mettilo sempre in conto.
Considera comunque che tutti i progetti presenti sulle piattaforme immobiliari sono super controllati e devono superare molte fasi di selezione.
Non tutti i progetti che presentano una richiesta di finanziamento vengono effettivamente aggiunti in piattaforma.
Crowdfunding immobiliare come funziona: quali organi vigilano sull’operato dei siti
Sulle piattaforme di crowdfunding immobiliare che operano con il modello dell’equity vige un ferreo controllo della CONSOB mentre su quelle che adottano il sistema del landing i controllo sono più blandi.
Ad ogni modo è possibile tutelarsi già in autonomia scegliendo progetti immobiliari in cui la società che richiede il finanziamento investi buona parte dei suoi capitali.
Inoltre è importante che il progetto abbia già un buon numero di investitori esterni che lo sostiene.
Valuta anche le persone che ruotano attorno alla società ed il suo management.
Tutti questi fattori possono farti capire se vale la pena o meno finanziare un progetto piuttosto che un altro.
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