IPO: cos’è

cosa sono le ipo

Con Offerta Pubblica Iniziale si intende quindi il momento in cui un’azienda vuole quotarsi sul mercato proponendo le sue azioni.

Quindi per la società che si quota in borsa è una forma di finanziamento perché vende le azioni o ne crea di nuove, che venderà agli azionisti.

In quest’ottica la società emittente ha il dovere di organizzare le operazioni nel pieno rispetto nella normativa vigente, una disciplina rivolta principalmente ad assicurare la trasparenza dell’informazioni ai destinatari delle offerte (ovvero gli investitori che compreranno le azioni).

La società interessata a realizzare una IPO ha dunque il compito di dare un’informazione preventiva alla Consob, indicando con estrema trasparenza i punti caratterizzanti l’offerta, l’elenco dei soggetti coinvolti nell’operazione e i ruoli svolti.

IPO (Offerta Pubblica Iniziale): prezzo e collocamento sul mercato

Uno dei metodi più impiegati per il collocamento in Borsa è sicuramente quello del book building, una metodologia che prevede la formazione del prezzo attraverso l’utilizzo della domanda avanzata dagli investitori istituzionali.

La società, una volta che ha deciso di quotarsi sul mercato, cerca gli intermediari che si interesseranno al collocamento sul mercato.

Gli intermediari incaricati dalla società, hanno principalmente il compito di gestire l’IPO sponsorizzando l’azienda interessata e di promuovere l’IPO nel mercato di riferimento.

Tra l’altro gli intermediari addetti al collocamento, spesso entrano in possesso di parte delle azioni. Per questo motivo, diversi studi tra cui uno della Consob, hanno dimostrato che le banche intermediarie di proposito sottoprezzano il prezzo di emissione dei titoli per accaparrarseli a costo ridotto.

Se mi hai seguito con attenzione in queste ultime righe, avrai compreso quanto può essere conveniente acquistare le azioni di aziende appena quotate perché i titoli sono sottoprezzati in fase di IPO.

Il problema è che spesso per i piccoli investitori è quasi impossibile accaparrarsi le azioni durante una IPO perché i grandi investitori non lasciano briciole. Tuttavia nell’articolo che ho dedicato ad alcuni studi scientifici delle IPO ho parlato anche di un prezioso strumento che ti permette di comprare delle IPO senza grandi difficoltà, anche se non sei un grande investitore.

IPO (Offerta Pubblica Iniziale): valutazione della società

valutare una ipo

Il momento più complicato, o certamente uno dei più delicati dell’Offerta Pubblica Iniziale, è relativo alla valutazione della società per prendere la decisione finale sulla forchetta di prezzo da offrire sul mercato.

Non è questa la sede per parlare per ore e ore di metodologie di valutazione di un’azienda, però quello che devi sapere è che le valutazioni si basano sia su quello che l’azienda ha fatto ma anche, anzi soprattutto sulla base di quello che farà. Il prezzo è quindi determinato sulla base delle aspettative.

Una volta definita la valutazione si prosegue con il Foglio Informativo, un documento molto importante nel quale vengono elencate le caratteristiche della proposta, i dati contabili e le future prospettive dell’azienda.

Dopo l’individuazione della forchetta di prezzo della proposta, attraverso uno scrupoloso e corretto esame del book building, si passerà poi alla scelta del prezzo di quotazione.

Detto in parole semplici, si definirà il prezzo a seconda della domanda di sottoscrizione, una decisione che solitamente viene presa al termine delle operazioni di collocamento.

Cosa succede il primo giorno di contrattazione in Borsa

Sono diversi gli scenari che possono verificarsi proprio in coincidenza con il giorno di apertura delle contrattazioni. In genere, in quella data, può verificarsi un rialzo del prezzo, in quanto il mercato molto spesso reputa il prezzo inferiore rispetto alla valutazione reale della società.

Tuttavia non è escluso il contrario, ovvero una contrazione del prezzo, anche piuttosto duratura, nonostante la grossa richiesta fino a quando il mercato non definirà il valore reale dell’impresa.