Gli investimenti illiquidi sono strumenti finanziari difficili da vendere e da smobilizzare nel breve periodo perché possono presentare difficoltà quando deciderai di venderli. Questo genere di investimenti, infatti, potrebbero richiederti del tempo per poterli vendere ed inoltre potresti riscontrare difficoltà nel riuscire a scambiarli al loro effettivo prezzo di mercato.

Quindi hai uno strumento illiquido se l’investimento risponde NO ad almeno una delle seguenti domande:

1) Ho la quasi certezza di riuscire a vendere in un tempo brevissimo il mio investimento?

2) Ho la quasi certezza di vendere il mio bene al prezzo di mercato?

I principali prodotti finanziari illiquidi

I prodotti finanziari illiquidi più diffusi sono:

  • le obbligazioni emesse dalle banche;
  • polizze intex o united linked;
  • azioni emesse da banche non quotate;
  • contratti over the counter;
  • investimenti in startup.

Spesso questo genere di titoli illiquidi sono considerati come investimenti sicuri o comunque poco rischiosi ma, di contro, non viene preso in considerazione l’elevata illiquidità che non permette di negoziarli sui mercati, proprio perché non sono quotati.

Quando decidi di investire su strumenti di questo genere valuta bene soprattutto i tuoi obiettivi d’investimento e non dare per scontato che, ad esempio, un immobile situato in una zona rinomata sia facilmente vendibile. Inoltre la parola d’ordine in questi casi è sempre la diversificazione: non investire mai percentuali troppo alte del tuo capitale in unico investimento, soprattutto se illiquido.

Facciamo un esempio pratico: qual è lo strumento illiquido per eccellenza? 

Lo strumento illiquido per eccellenza sono gli immobili. 

Immagina infatti di ricevere un appartamento in eredità e decidi di venderlo: non sai a quale prezzo riuscirai a venderlo e dopo quanto tempo

A tal proposito ti invito a leggere l’articolo sugli investimenti immobiliari.

Altri esempi di titoli illiquidi sono le obbligazioni e le azioni di banche medio/piccole. 

Gli investimenti delle banche di medie dimensioni italiane non le puoi comprare e vendere in un mercato con negoziazione continua come, per esempio, potresti fare le azioni della FIAT.

Per vendere un titolo di una banca di medie o piccole dimensioni, devi inserire l’ordine di vendita presso la tua banca e aspettare che qualcuno compri il tuo titolo.

Non essendoci un gran mercato, non sai quando venderai e anche a quale prezzo, perché ti potrebbero anche fare una proposta di acquisto ad un prezzo molto più basso.

Gli investimenti illiquidi sono sempre da scartare?

prodotti finanziari illiquidi

Assolutamente no.

Quando decidi di comprare uno strumento illiquido basta avere la consapevolezza che in caso di vendita anticipata potresti avere problemi.

Quindi siccome con i titoli illiquidi ti assumi un rischio in più devi fare due cose:

1) Investire solo una percentuale del portafoglio;

2) Accettare di fare l’investimento solo se il rendimento atteso è superiore a quello degli investimenti liquidi.

In merito a quest’ultimo punto se hai un Titolo di Stato che offre il 5% annuo, che senso ha comprare un’obbligazione di una banca illiquida al 3%?

Quali sono invece gli investimenti liquidi?

Sono liquidi tutti quegli investimenti molto scambiati nel mercato e che ti permettono di realizzare la vendita in pochissimo tempo.

Un esempio sono i Titoli di Stato o le azioni quotate in borsa.

Ad esempio se tu vuoi vendere le azioni della FIAT:

– Inserisci l’ordine di vendita;

– Se il mercato è aperto (salvo casi eccezionali) venderei le azioni nel giro di pochi secondi;

– Il prezzo di vendita sarà quello di mercato.

Qual è il mercato più liquido del mondo?

Il mercato finanziario più liquido in assoluto è quello del forex, ovvero delle valute.

Gli scambi che avvengono ogni giorno sul forex sono impressionanti! 

Pensa che il mercato delle valute apre alle 23:30 della domenica e chiude il venerdì a mezzanotte. E durante questa fase ci sono scambi costanti ininterrottamente. 

Quindi se ad esempio il mercoledì alle 4:00 di notte non riesci a dormire e decidi di comprare diecimila dollari contro Euro, puoi inserire l’ordine e dopo qualche secondo il tuo ordine sarà già stato eseguito.

L’investimento in oro è liquido o illiquido?

L‘investimento in oro può essere sia liquido che illiquido.

Investire in monete e lingotti d’oro rappresenta uno strumento di investimento illiquido mentre l’investimento in oro finanziario è liquido.

Altri esempi di strumento d’investimento illiquidi

Prestare soldi ad un amico (ci sono prestiti ad amici che sono così illiquidi, ma così illiquidi che non li vedi più)

– Investire su un progetto pubblicato all’interno di una piattaforma di crowdfunding.

Aprire un’attività in società con amici: sempre in tema di amicizie se non andate più d’accordo, smobilizzare la tua quota a volte può essere impossibile.

Per questo, l’investimento con amici o parenti deve essere premiato da elevate aspettative di rendimento.

Operazioni di Venture Capital: sono operazioni di milioni di dollari o euro quindi non ti interessano.

Fai sempre attenzione al rischio di liquidità

Anche quando hai a che fare con investimenti liquidi, fai attenzione al rischio di liquidità perché non è detto che siano sempre esente da questo genere di problematiche.

Esistono, ad esempio, delle azioni di piccole società quotate in borsa che non registrano tantissimi scambi e che potrebbero creare problematiche quando intendi venderle perché farai fatica a trovare degli acquirenti.