Perché l’assicurazione per neopatentati è cara?

costo polizza neopatentati

Come ovviamente sai, l’assicurazione per neopatentati è più costosa a causa del minore grado di esperienza alla guida.

A intervenire sull’innalzamento del prezzo della polizza sono, per la precisione, 3 diversi fattori di penalizzazione:

Aver conseguito la patente da poco tempo

Aver ottenuto la patente da meno di 3 anni, in effetti, fa sì che il neopatentato sia poco esperto e debba ancora “allenarsi”, al fine di riuscire a prevedere le tendenze del traffico ed evitare potenziali sinistri. Questo è uno dei motivi che provocano un aumento del premio finale.

Giovane età

I giovani con meno di 26 anni commettono un numero statisticamente più elevato d’incidenti quindi per loro è stato fissato un aumento del premio assicurativo.

Classe universale assegnata

Il sistema bonus-malus interviene, ovviamente, anche per i neopatentati, ai quali viene assegnata di default la classe di merito universale 14.

Data la complessità del discorso, approfondiremo questo punto nel paragrafo successivo.

Comunque, è bene sapere che, in generale, la classe di merito è uno dei parametri che influenzano maggiormente il costo dell’assicurazione.

La classe di merito dei neopatentati

La CU 14, assegnata automaticamente ai neopatentati, non è altro che la classe di merito universale “di base” che viene attribuita a chiunque sottoscriva una polizza assicurativa per la prima volta.

Se vuoi, puoi verificare la tua classe di merito in ogni momento in vari modi, come usando l’attestato di rischio oppure la targa del veicolo.

Come ti ho già preannunciato, hai la possibilità di risparmiare tanti soldini sulla polizza auto, anche se sei neopatentato con la Legge Bersani.

Legge Bersani

risparmiare neopatentati

Si tratta della soluzione più utilizzata per risparmiare sulla polizza per neopatentati ma per sfruttare questa soluzione è necessario che il neopatentato risieda stabilmente nel nucleo familiare (le compagnie assicurative in fase di sottoscrizione della polizza richiedono lo stato di famiglia).

La legge Bersani, infatti, permette al neopatentato di usufruire della classe di merito universale di un familiare convivente (per esempio, un genitore).

Per poter far ciò, è necessario che il neopatentato rispetti determinate condizioni:

  • Dopo aver acquistato un veicolo di pari categoria rispetto a quello posseduto dal contraente-familiare, bisogna sottoscrivere una nuova assicurazione;
  • Il veicolo non deve essere mai appartenuto a un familiare ancora in vita.

Tuttavia sebbene il neopatentato avrà la classe di merito più bassa presente nel suo stato di famiglia, non pagherà un premio della polizza, alto.

Questo perché le compagnie assicurative considerano altri due elementi nella determinazione del premio: giovane età e bassa esperienza di guida.

Quindi un altro mezzo per valutare il risparmio è cointestare la polizza

Cointestare la polizza auto

Un metodo per risparmiare con la polizza auto per un neopatentato, è quello di cointestare l’auto e quindi poter fare una polizza cointestata.

Nella mia esperienza decennale da bancario ho sottoscritto tantissime polizze ed ho potuto notare che una polizza su un’auto cointestata con un neopatentato era effettivamente meno costosa dell’auto intestata solo al neopatentato.

La polizza può essere cointestata anche tra amici ma al fine del risparmio, funziona quando viene contestata all’interno dello stesso nucleo familiare.

Se cointesti l’auto all’interno dello stesso nucleo familiare, ai sensi del decreto Bersani, la classe di merito considerata sarà quella più bassa. 

Il problema nella polizza cointestata sta a quando il neopatentato decide di farsi un nucleo familiare a parte.

Se il neopatentato esce dallo stato di famiglia della cointestazione, inizierà da zero e avrà la classe di merito 14

Un’altra particolarità è che se il soggetto cointestato che ha la classe di merito più bassa, potrebbe rinunciare formalmente alla sua classe di merito (es. genitore troppo anziano). 

A quel punto la classe di merito più bassa, viene trasferita definitivamente al neopatentato anche se cambia nucleo familiare 

Per concludere, con la polizza cointestata si dovrebbe risparmiare rispetto al classico decreto Bersani, ma nel momento in cui il neopatentato uscirà dallo stato di famiglia, inizierà dalla classe 14.

C’è da chiarire però un altro aspetto: Un soggetto con la classe di merito 14, che ha avuto diversi anni di esperienza di guida, pagherà comunque meno rispetto a un soggetto che ha la classe di merito 14 perché è neopatentato. 

Quindi ti invito a prendere in considerazione la cointestazione della polizza rispetto alla singola intestazione con la classe Bersani.

Intestare il veicolo a un familiare

Per chi non rientra nei parametri previsti dalla legge Bersani potrebbe anche intestare il veicolo a un familiare già assicurato, inserire la clausola “guida libera” e dichiarare che l’auto verrà guidata da neopatentati.

Per ovvie ragioni, quindi, è necessario selezionare il parente che gode di una classe di merito CU più bassa.

Mi raccomando però è molto importante che ci sia al momento della stipula, la clausola “guida libera” e dichiarare che guideranno soggetti al di sotto dei 26 anni o con meno di 3 anni di esperienza di guida.

Questa formula consente di estendere la copertura RC auto ad altri guidatori, compresi i neopatentati.

Scarola nera

Un’altro metodo per risparmiare per un neopatentato che si integra ai metodi visti sopra è l’utilizzo della scatola nera, ovvero un marchingegno satellitare che permette alle compagnie assicurative di monitorare il tuo stile di guida.

Più sarai ligio nella guida e maggiormante potrai beneficiare di sconti con la polizza e questo è molto importante per i neopatentati

Cosa succede se un neopatentato fa un incidente e non è stato indicato nella polizza?

incidente auto neopatenato (1)

Decidere di far guidare un neopatentato e non stipulare una polizza apposita o, comunque, non attivare uno dei metodi che consentono di ottenere un risparmio sull’assicurazione (applicazione della legge Bersani o intestazione del veicolo a un familiare con applicazione della clausola guida libera estesa ai neopatentati) comporta notevoli rischi e pericoli.

Infatti, si possono verificare due casistiche:

  • La macchina è assicurata con la clausola “guida libera”, ma, tra i possibili guidatori del veicolo, non è stato indicato il neopatentato
  • La macchina è assicurata solo a nome di un singolo guidatore non neopatentato.

Entrambe le soluzioni portano allo stesso risultato.

Se il sinistro viene commesso da un neopatentato, non verrà risarcito dall’Impresa Assicurativa.

Se, comunque, si vuole procedere ugualmente a non stipulare una polizza apposita, è meglio informare il proprio figlio sui rischi e sui danni a cui si può andare incontro.

Pertanto, è necessario invitarlo a tenere sempre un comportamento prudente e sicuro.

Si può anche valutare l’idea di iscrivere il neopatentato a un corso di guida sicura, in modo che egli possa imparare tutte le tecniche che gli consentano di guidare adeguatamente e in una maniera priva di rischi per sé stesso e per gli altri.

Inoltre ti faccio presente che esiste una garanzia accessoria, definita tutela legale, che copre il costo delle spese legali e processuali qualora si debba agire in giudizio per difendersi o far valere i propri diritti.

Questa garanzia ha assunto molta più importanza dopo l’introduzione del reato di omicidio stradale nel Codice della Strada.

Quanto costa l’assicurazione per un neopatentato?

Alla luce di quanto analizzato fino a ora, è esplicito il fatto che la polizza auto per un neopatentato sia abbastanza elevata.

Tuttavia, il prezzo del premio varia sia in base alla città di residenza sia in riferimento alla compagnia assicurativa scelta.

Questa tabella, comunque, consente di farci un’idea circa i costi che devono essere sostenuti nelle maggiori città italiane: CITTÀ COSTO POLIZZA PER NEOPATENTATO

  • VERONA 1.200 EURO
  • MILANO 1.400 EURO
  • CAGLIARI 1.500 EURO
  • BOLOGNA 1.700 EURO
  • TORINO 1.800 EURO
  • ROMA 1.900 EURO
  • FIRENZE 2.000 EURO
  • PALERMO 2.200 EURO
  • NAPOLI 3.100 EURO

Le coperture da attivare su un’assicurazione per neopatentati

Ovviamente, il prezzo del premio finale della polizza RC auto per un neopatentato dipenderà anche dalle coperture e garanzie inserite.

Quelle maggiormente richieste, quando si stipula l’assicurazione per un neopatentato sono:

• Assistenza stradale

Assicurazione Kasko (molto importante)

Tutela legale

• Copertura di infortuni al conducente

Furto e incendio.

Chiaramente l’estensione delle garanzia aumenta il costo della polizza, ma è bene ricordare che sono protezioni aggiuntive a volte molto importanti, come nel caso della kasko.

Conclusione

Ti ho mostrato alcuni metodi per risparmiare sulla polizza auto che sono:

  • Il decreto Bersani;
  • La cointestazione dell’auto
  • L’intestazione a un altro soggetto con la guida libera.

A questi puoi aggiungere altre accorgimenti come il montaggio della scatola nera, un dispositivo satellitare che viene inserito nel veicolo e che monitora tutte le informazioni sul mezzo e il comportamento alla guida del conducente.

Chiaramente, è buona prassi effettuare il maggior numero di preventivi possibili al fine di confrontare le varie tariffe e scegliere effettivamente quella più conveniente.