Il conto corrente è uno strumento bancario che permette di depositare denaro, inviare o ricevere pagamenti e svolgere tantissime altre operazioni come bonifici, prelievi e tanto altro. Aprirne uno è molto semplice ed ormai è possibile farlo anche online con tantissime offerte interessanti, di cui ti parlerò brevemente nei prossimi paragrafi.

Quando devi decidere quale conto aprire, o se cambiare quello che usi attualmente, è importante sapere quali sono i diversi tipi di conto corrente che puoi attivare. Ad oggi ne esistono davvero tanti. Scopriamo assieme quali sono.

Quanti tipi di conti corrente esistono?

Secondo la Banca d’Italia, esistono quattro tipi di conto corrente:

  • conto ordinario o a consumo, il cui costo è calcolato sulle base delle operazioni effettuate;
  • conto corrente a pacchetto, che prevede un canone mensile con incluse varie operazioni gratuite ed a pagamento da poter eseguire;
  • conto base che offre solo pochissimi servizi essenziali. Si tratta dei conti a costo zero che possono essere interessanti, ad esempio, per bambini o pensionati;
  • conto corrente con franchigia che, con il pagamento di un canone annuo, offre una serie di servizi gratuiti;
  • conti multicurrency, che offrono la possibilità di avere più valute sul proprio conto.

A queste tipologie di conto va poi certamente aggiunto il già citato conto online che puoi attivare e gestire da un dispositivo connesso ad internet, senza recarti fisicamente in filiale. Sono molto comodi e spesso più convenienti in termini di spesa rispetto a quelli tradizionali.

Quando si parla di tipi di conto, però, bisogna poi tenere in considerazione ulteriori differenziazioni che dipendono da chi andrà ad attivarlo ed utilizzarlo. In tal senso è utile distinguere i conti correnti aziendali da quelli personali.

Conto correnti aziendali

I primi, come suggerisce il termine stesso, sono pensati esclusivamente per le aziende e quindi prevedono costi e servizi plasmati proprio per soddisfare le esigenze di una realtà imprenditoriale. Si tratta spesso di conti correnti a pacchetto perché prevedono dei canoni mensili che possono arrivare anche a 30 euro al mese ma che offrono, ad esempio, bonifici gratuiti e tante altre funzionalità come l’attivazione di carte prepagate per i dipendenti.

Esistono anche servizi pensati specificatamente per determinate realtà aziendali come i conti per startup oppure i conti correnti per ditte individuali.

In tale contesto non bisogna poi dimenticare i conti correnti per associazioni, pensati esclusivamente per realtà come ONLUS e simili.

Conti correnti personali

La stragrande maggioranza di conti correnti sono di tipo personale. Rientrano in questa tipologia, ad esempio, i conti correnti per pensionati che offrono servizi base adatti a soddisfare le esigenze di persone che non hanno bisogno di effettuare tantissime operazioni di pagamento ma che, ad esempio, necessitano semplicemente di farsi accreditare la pensione.

Ci sono poi i conti correnti per giovani, pensati per i ragazzi oppure i conti per bambini che hanno necessità di accantonare i loro piccoli risparmi accumulati e prendere dimestichezza con il concetto di risparmio.

E che dire dei conti per studenti? Questi prodotti bancari sono adatti in modo specifico a quei giovani alle prese con gli studi universitari ed hanno bisogno di uno strumento in grado di gestire le spese per sostenere gli studi.

Ora che conosci quali sono le tipologie di conto esistenti sarà sicuramente più semplice capire quale banca scegliere per aprire il tuo nuovo conto corrente. Per darti una mano, qui di seguito trovi delle offerte molto interessati di conti personali ed aziendali. Alcuni sono a canone zero mentre altri prevedono dei costi mensili. Leggi attentamente le caratteristiche di ognuno perché solo in questo modo sarà in grado di capire davvero quale conto fa al caso tuo.